Mastoplastica riduttiva
La mastoplastica riduttiva è un intervento di chirurgia estetica esattamente opposto alla mastoplastica additiva, al quale si sottopongono pazienti che vogliono ridurre le dimensioni del seno.
Un seno esageratamente grande viene definito ipertrofico e può dipendere:
- da fattori genetici,
- da un eccessivo aumento di peso;
- da scompensi ormonali.
Un seno troppo grande causa anche un cedimento dei tessuti e la caduta dello stesso, quella che viene definita ptosi mammaria. Un seno molto grande, che supera 800 cc, dà luogo ad una vera e propria patologia nota come gigantomastia, una crescita progressiva della mammella che deve essere trattata con un intervento di mastoplastica riduttiva per rimuovere il peso in eccesso.
Dunque, i fattori da valutare prima di sottoporsi ad un intervento di mastoplastica riduttiva sono numerosi:
- quali pazienti necessitano di un intervento di riduzione del volume del seno?
- quali sono i rischi di una mastoplastica riduttiva?
- il post operatorio di un intervento di riduzione del seno è molto doloroso?
- Che tipo di cicatrici restano dopo un intervento di mastoplastica riduttiva?
Perché ridurre il seno? Le conseguenze di un seno troppo grande
La riduzione del seno è un’operazione chirurgica richiesta per risolvere una vasta gamma di problemi. Le donne che scelgono la mastoplastica riduttiva sono spinte
da diverse motivazioni, principalmente di natura fisica e psicologica. Un seno molto voluminoso può causare dolori fisici come:
- dolore alla schiena e alla cervicale;
- mal di testa;
- problemi respiratori;
- dolore nella zona del seno e nella zona lombare;
- ulcere e dermatiti nella zona delle spalle e della schiena, in corrispondenza di spalline del reggiseno.
Mammelle troppo grandi possono, inoltre, comportare problemi di tipo posturale, causando nel lungo periodo la cifosi o gobba, dovuta proprio al peso dei seni, o anche torsioni della gabbia toracica e della colonna vertebrale che conducono a serie scoliosi. Una taglia di seno troppo elevata può comportare effetti psicologici altrettanto problematici che riguardano principalmente:
– difficoltà nello svolgimento di normali azioni quotidiane;
- una limitazione della vita sociale;
- la limitazione nella scelta di sport;
- limitazioni nella scelta dell’abbigliamento.
L’intervento di riduzione del seno, quindi, apporta benefici ben più grandi di quelli semplicemente estetici e, anzi, in molte situazioni diventa necessario proprio per evitare ulteriori problematiche. L’operazione di mastoplastica riduttiva presuppone non solo la riduzione ma anche la ricostruzione del seno in modo armonico e quanto più naturale possibile. In alcuni casi, per ottenere un risultato ottimale, viene associato all’intervento di mastoplastica riduttiva anche l’intervento di mastopessi in modo da rimodellare e definire le mammelle, che possono risultare deformate.
Mastoplastica riduttiva e cicatrici: la visita prima dell’operazione al seno
Grande importanza assume la visita pre-operatoria, durante la quale il chirurgo estetico valuterà le condizioni di salute della paziente e sceglierà la tecnica più utile di intervento per un risultato naturale con cicatrici poco evidenti. Il chirurgo estetico esaminerà:
- le dimensioni del seno
- la forma delle mammelle
- la posizione del capezzolo
- tipologia e caratteristiche dei tessuti mammari.
Come anticipato, le cicatrici dipenderanno dalla tipologia di intervento scelto dal chirurgo estetico. Generalmente viene scelta una incisione a T rovesciata, che lascia una cicatrice verticale lungo la parte inferiore del seno e una orizzontale in corrispondenza della piega naturale della mammella.
Post operatorio della mastoplastica riduttiva
L’operazione di riduzione mammaria non è dolorosa e generalmente non sono necessari antidolorifici. La convalescenza è un aspetto importante da considerare quando si valuta la possibilità di sottoporsi ad una mastoplastica riduttiva. Di solito si viene dimessi già il giorno dopo l’intervento di chirurgia e nell’arco di dieci giorni la paziente torna alla vita normale in seguito ad un normale decorso post operatorio. Ovviamente nei primi due giorni post operazione al seno sarà necessario rimanere a riposo ed evitare ogni tipo di sforzo. La zona interessata dall’intervento di mastoplastica riduttiva sarà gonfia e saranno presenti lividi che scompariranno nell’arco della settimana di riposo.
Mastoplastica riduttiva in pillola
Cos’è: intervento di chirurgia estetica per ridurre le dimensioni e il volume del seno
Quanto costa: in media 5000,00€ ma prima di decidere, consulta i Prezzi
Quanto dura l’intervento: da un’ora e mezza a 3 ore
Tempi di recupero: Nel giro di 3 settimane si torna alla vita normale
Effetti indesiderati: è possibile, in alcune pazienti, la presenza di asimmetria nelle mammelle e una diminuzione di sensibilità nel capezzolo.