XXXIX Congresso SIME
L’eleganza in Medicina estetica, XXXIX Congresso SIME
(Società Italiana di Medicina estetica)
Roma, il 18 Maggio 2018 si è tenuta la prima giornata del XXXIX Congresso SIME. Tema del congresso è “l’eleganza in Medicina Estetica – il nuovo look della moderna tecnologia”.
Al tavolo della conferenza erano presenti Prof. Emanuele Bartoletti, presidente SIME, Dott. Domenico Centofanti, vicepresidente SIME, Dott.ssa Gloria Trocchi vicepresidente SIME, Dott. Francesco Romanelli, vicepresidente AIMAA.
Tra i temi principali, oltre all’approfondimento del concetto di eleganza in Medicina estetica, le ultime novità e i progressi della disciplina, l’abuso di filler, l’analisi degli errori e la gestione delle complicanze in Medicina estetica.
Eleganza in Medicina estetica. Il Prof. E. Bartoletti apre la conferenza stampa sui temi di etica e professionalità
Introducendo il concetto di eleganza in Medicina estetica, Il Prof. Emanuele Bartoletti ha subito citato il servizio di denuncia ai botox party trasmesso dal programma televisivo Nemo, portando un esempio chiaro di un fenomeno che va contro l’eleganza ma soprattutto l’etica. La medicina estetica viene ancora confusa con manifestazioni come il botox party, ha affermato rivolgendosi alla comunità medica presente. I botox party, ovvero eventi mondani in cui ci si ritrova per fare iniezioni di botox di massa, sono manifestazioni di cattivo impiego della medicina estetica, privata della sua nobiltà ed etica.
La medicina estetica non è botox party, l’eleganza che dà il titolo al congresso non è un risultato ma una caratteristica di valore che abbraccia interamente questa disciplina. Il medico stesso si fa portatore di eleganza nel suo approccio al paziente, molto spesso anche nel saper dire di no alle richieste.
Medicina estetica è garantire il benessere psicofisico di chi la richiede ed il primo obiettivo della disciplina è la prevenzione, non la correzione. È opportuno diffondere informazioni corrette affinché i pazienti non si sottopongano a trattamenti come fossero cavie, ma da persone consapevoli. I mass media propongono spesso un’immagine distorta della disciplina, collegandola a manifestazioni estreme in cui si dà tanta risonanza agli errori e poca ai benefici. Gli insuccessi in medicina esistono ed è bene conoscere i fattori fondamentali che li determinano, ovvero il non approfondito studio del paziente e il non capire esattamente cosa il paziente si aspetta dal trattamento.
Quindi il Prof. Bartoletti ribadisce la responsabilità del medico nei confronti del paziente, responsabilità che lo richiama ad una visita approfondita prima di qualunque trattamento, all’informazione puntuale dei rischi e delle procedure a cui va incontro, alla conoscenza preventiva del caso per garantire il miglior risultato possibile.
Gestione delle complicanze in Medicina estetica
Quando un paziente abbia riportato dei danni causati da un trattamento eseguito in modo non corretto o con sostanze non conformi, ci si chiede come si possa intervenire. La risposta giunge dalla dott.ssa Gloria Trocchi che all’ospedale Fatebenefratelli di Roma opera nell’ambulatorio di gestione delle complicanze causate da filler. Nella maggior parte dei casi, ha affermato la Dott.ssa Trocchi, le complicanze da filler sono segnalate dagli stessi medici che non hanno saputo gestirle e spesso sono dovute all’utilizzo di filler non tracciabili. È evidente come uno dei problemi più rilevanti sia legato alla somministrazione di sostanze non tracciabili alle quali il medico deve assolutamente prestare attenzione oltre ad avvisare il Ministero della Salute per denunciare prodotti non certificati. Ma è anche necessario che ogni medico sia preparato al riconoscimento tempestivo del problema, quindi la formazione è fondamentale.
Il filler è uno dei trattamenti più richiesti ed i pazienti con danni da filler sono tanti e vengono da ogni parte di Italia. Per questo motivo la Dott.ssa Trocchi ha annunciato l’apertura di nuovi centri in Sicilia, Sardegna, a Firenze e Milano.
I temi del congresso SIME
Rapido l’intervento del Dott. Antonio Magi, Presidente dell’Ordine dei medici di Roma, che è intervenuto per introdurre il tema del decreto Lorenzin e della legge 24 e che, nel discorso sulla responsabilità professionale del medico, ha parlato dell’assoluta necessità di creare un albo dei medici estetici.
Ultimo intervento quello del Dott. Domenico Centofanti, vicepresidente SIME, che ribadendo l’importanza dell’atteggiamento medico e la centralità del paziente ha anticipato alcuni dei temi trattati nel congresso soffermandosi sui due studi da lui presentati nell’ambito del congresso: l’obesità e l’approccio giusto del medico al paziente; l’incidenza dell’utilizzo di protezione solare sulla produzione di Vitamina D.
Di seguito i temi del congresso
- L’eleganza in Medicina Estetica: interpretazione personale
- Sole, Vitamina D e Fotoprotezione
- Esercizio fisico programmato adipolitico
- Microbotulino: sì o no?
- Alimentazione e scienze omiche, dal DNA alla proteina
- Insuccessi nei trattamenti di Medicina Estetica: analisi critica
- L’eleganza delle labbra: esercizio di stile
- Ginecologia Estetica e Funzionale nei pazienti oncologici
- Medicina estetica e agopuntura: esperienze cliniche
- Medicina Estetica Ricostruttiva